Giugno 2021 –

Poiché quasi mai ho usato la parola amore nei miei componimenti, pubblico volentieri, a mo’ di esperimento, l’ultima poesia scritta. D’amore acino spento, è nata con la rima e rispetta una melodica precisa. Si tratta di un esercizio formale per me insolito, che al momento non rinnego. 

D’amore acino        spento
ombra di vana        nuvola
voce tua più      non sento

in nessun paese         vola
l’oltraggio del    tormento

L’immagine è l’esito di un progetto videografico che riprende l’opera originale, fatta a mano con china, acrilici e sovrapposizioni di carte leggere su cartoncino. Realizzerò a stampa solo tre opere complete.